Acrobati, musicisti, attori e giocolieri apriranno, venerdì 1° novembre, con un grande spettacolo di prosa, la stagione culturale del Teatro Flavio Vespasiano di Rieti.
Alle ore 21 andrà in scena "Circus Klezmer", ideato e diretto da Adriàn Schvarzstein e drammaturgia di Irma Borges.
Nel Circus Klezmer l'umorismo della cultura yiddish e la musica klezmer, eseguita magistralmente dal vivo, si sposano con le abilità del circo e la comicità del teatro in uno spettacolo poetico ed esilarante.
In scena, provenienti da tutto il mondo, musicisti e attori che sono anche acrobati, giocolieri, clown e Adriàn Schvarzstein. Ha vissuto in Spagna, Italia, Israele, ha lavorato con Dario Fo e Pina Baush, è lui l'eclettico, comico, dirompente artista di origine argentina ideatore, regista e interprete dello spettacolo che da Barcellona approda a Roma, grazie alla collaborazione con il Teatro di Roma, dopo aver conquistato pubblico e stampa in tutta Europa.
In un villaggio ebraico dell'est europeo, in un tranquillo (ma non troppo) Shtetl, i musicisti stanno accordando i loro strumenti e la musica si diffonde ovunque. E' un giorno speciale, si celebrerà un matrimonio: la sposa è incantevole, la zia è terribile, lo zio è stonato, lo sposo non vede l'ora che giunga il suo momento, il matto del villaggio combina guai e tutti sono protagonisti - con tanto di coinvolgimento di pazienti e divertiti spettatori - di fantasiose peripezie, complice la scomparsa degli anelli dei promessi sposi.
"Circus Klezmer" è inserito tra gli appuntamenti di prosa previsti nell'ambito del programma "Classico e Contaminazioni", ideato dall'Assessorato alle Culture e curato dal Circuito ATCL con il coordinamento artistico di Paolo Fosso.