Il Vicesindaco, Emanuela Pariboni, ha incontrato giovedì i rappresentanti di Unindustria e Federlazio per avviare un confronto su attività produttive e sviluppo economico. Per la Federlazio erano presenti il direttore Antonio Zannetti e il funzionario Giuseppe Agabiti, per Unindustria il presidente Gianfranco Castelli e il direttore Marco Rughetti.
Il Vicesindaco ha assicurato che l’Assessorato alle attività produttive vuole contribuire alla soluzione dei problemi delle imprese, attraverso un ruolo attivo nelle politiche di sviluppo comunali e promuovendone la condivisione con le istituzioni e i soggetti economici e sociali del territorio.
Le emergenze emerse nel corso della riunione sono: il credito, la tassazione e la semplificazione. Ribadendo il difficile momento che sta attraversando l’Ente, in relazione soprattutto alla disponibilità di risorse, il Vicesindaco si è impegnato, con la disponibilità delle associazioni, a individuare strumenti utili a fronteggiare l’emergenza credito da parte delle imprese e a porre in essere tutte le azioni volte a introdurre una graduale differenziazione della fiscalità, soprattutto per le situazioni più critiche.
Sul fronte della semplificazione il Comune si è impegnato ad avviare una ricognizione di tutte procedure amministrative in vigore, revisionandole e correggendole laddove necessario, e di favorire un maggiore dialogo tra i diversi settori dell’amministrazione e gli altri Enti interessati, con l’obiettivo di mettere a disposizione dell’utenza strumenti e regole chiare e tempi di risposta certi.
Per contribuire nell’immediato al superamento della grave situazione economica congiunturale, le associazioni hanno sollecitato l’Amministrazione comunale ad avviare in tempi brevi i cantieri delle opere pubbliche e i progetti già finanziati. Sulle questioni ancora aperte, sul destino e sullo sviluppo del territorio, centrale rimane il tema del riordino delle province e con esso il destino del nostro territorio. Su questo tema i rappresentanti di Unindustria e Federlazio hanno chiesto al Comune di svolgere il ruolo di capofila nella gestione del processo in atto.
Le associazioni, oltre a ribadire la necessità di un dialogo costante con il Comune, hanno offerto la propria disponibilità a dare all’Assessorato tutto il supporto necessario per avviare azioni mirate al rilancio dell’imprenditoria locale, in termini di competenze e partecipazione.