"Preoccupanti le dichiarazioni apparse oggi sul quotidiano on line "rietinvetrina" rispetto al servizio di pulizia e custodia degli impianti sportivi della città e delle frazioni. Rispetto a quanto dichiarato appare doverosa una ricostruzione dei fatti. il 30 agosto è scaduto tale servizio e considerate anche le drammatiche condizioni dell'ente abbiamo garantito i 18 custodi e 2 manutentori fino al 17 dicembre, affidando il servizio provvisorio alla soc. Pegaso a 10000 euro in meno al mese rispetto alle precedenti gestioni. Proprio mercoledì e stata approvata una delibera che impegna 180.000 euro necessari alla costruzione del nuovo appalto che verrà espletato con avviso pubblico per la durata di mesi sei al termine dei quali provvederemo all'assegnazione di alcuni impianti direttamente alle società sportive cosi come avviene in molte città italiane. Questo non necessariamente vuol dire mandare a casa 20 persone, ma significa riconvertirne alcuni in mansioni che l'ente ritiene più opportune. Nella delibera c'è un percorso trasparente e che al contrario di quanto dice Paolucci mira a garantire i lavoratori fino al 2016 cosa che nessuna amministrazione è stata in grado di garantire. Semplicemente ritengo che "il custode" non sia una professione circoscritta e settorializzata nel campo dello sport, ma che tale figura possa essere impiegata in diversi ambiti che l'amministrazione comunale riterrà prioritari e più idonei. Nella nostra cultura, caro Paolucci il lavoro resta un diritto e sia io che il sindaco ci impegneremo a garantirlo, ma a condizione che non vi siano rendite di posizione che hanno contribuito a portare il comune di Rieti ad un passo dal baratro. Sono sempre a disposizione dei sindacati e dei lavoratori purché vi sia l'interesse comune di costruire un futuro diverso per questa città."
Così l'Assessore allo Sport Alessandro Mezzetti
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