La Città di Rieti nei prossimi giorni ospiterà una pittura murale dell'artista torinese Opiemme, le cui opere uniscono street art e poesia. Rieti è la terza tappa del viaggio per le strade italiane di Opiemme, che partito da Torino arriverà fino a Pizzo Calabro, con l’intento di creare delle "Pitture di Parole" che abbiano valore intrinseco con il luogo che le ospita.
Fedele al principio della street art, secondo cui l’opera deve scatenare una reazione immediata ma deve anche perdurare, come la lirica che in questo caso reinventa è idealmente eterna, il viaggio di Opiemme è un percorso di poesia di strada, un itinerario che attraverserà la nostra penisola, unendo storia, letteratura e paesaggi.
Dopo la prima tappa torinese, che ha visto l'inizio di una decorazione che si stende per 7 chilometri sui marciapiedi dei quartieri di Barca e Bertolla, e la seconda a Bologna, con due pitture poetiche dedicate a Giovanni Pascoli e Riccardo Bacchelli, Opiemme arriva a Rieti su invito della Galleria 35 Arte Contemporanea e dell'Assessorato alle Culture del Comune.
Nel 2012 Opiemme ha realizzato interventi site-specific per la Fondazione Pistoletto di Biella, per Untubo a Siena, al Caos Museum di Terni, al MAU (Museo Arti Urbane), al SAM (Street art museum) di Torino e al Sobe Festival in Croazia.
Per l’edizione 2012 di The Others – To disegna un Peace con l’alfabeto della guerra. Nel 2013 partecipa con BI-Box (Biella) alla fiera Setup – Bo e con Studio D’Ars a Stroke Urban Fair (Monaco, Berlino, Germania).
Per ulteriori informazioni: www.trecinque.it - www.facebook.com/opiemme