"Il terrorismo raccontato ai ragazzi. Ezio Tarantelli, lo studioso di economia inviso alle Brigate Rosse" è il titolo dell'iniziativa, nata dalla collaborazione tra Regione Lazio, Assessorato alle Culture del Comune di Rieti e Progetto Abc, che si terrà lunedì 7 aprile alle ore 10 al Teatro Flavio Vespasiano.
Chi era Ezio Tarantelli? Era un intellettuale, un professore di economia all’Università, un opinionista conosciuto che, attraverso saggi, articoli e convegni, partecipava attivamente al dibattito politico-sociale del Paese. Era partito per l’Inghilterra, specializzatosi negli Stati Uniti. Lavorava con le idee e per le idee. Per il rinnovamento del sindacato e la modernizzazione del Paese. Non era uomo di parte, né di partito. Le idee sono libere e “chi le vuole se le prenda” era solito dire. Fu ucciso una mattina del 27 marzo 1985 nel parcheggio dell’università da un commando che gli si avvicinò dicendo: “Professore, scusi…”. Fece fuoco per colpire “una cerniera” del dialogo tra i sindacati e tra le forze politiche diverse, come fu detto, “per spezzare qualcosa che tende a unire e non a dividere”.
Cosa sanno i ragazzi d’oggi degli “anni di piombo”? “Il terrorismo raccontato ai ragazzi” è un’iniziativa che si svolge nell’ambito dei “Progetti per le scuole 2014” curati dal Progetto ABC Arte Bellezza Cultura e promossi dal Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e dal Vicepresidente Massimiliano Smeriglio nell’ambito di “Fuoriclasse” – Idee e progetti per una scuola protagonista dell’Assessorato alla Formazione Ricerca, Scuola e Università della Regione in collaborazione con Roma Capitale e si rivolge agli studenti degli Istituti superiori di Roma e della regione.
L’iniziativa di Rieti, che ha preso avvio il 3 marzo al Teatro Argentina di Roma, proseguendo il 25 marzo a Viterbo, s’ispira al bel libro di Giovanni Bianconi, “Figli della notte” edito da Baldini&Castoldi, che racconta uno spaccato della storia d’Italia dal lato delle vittime, di quanti hanno perso il padre in uno dei tanti attentati che hanno segnato un ventennio di violenza politica, a cavallo tra il 1969 e il 1988, cambiando la storia d’Italia e tanti destini personali.
Nel corso dell'incontro Giovanni Bianconi incontrerà Luca Tarantelli, figlio di Ezio, con una lettura da “Figli della notte” dell’attrice Dodi Conti. Porteranno il loro saluto il Consigliere regionale, Daniele Mitolo, il Sindaco di Rieti, Simone Petrangeli, l’Assessore alle Culture, Diego Di Paolo, e Giovanna Pugliese per il Progetto ABC Arte Bellezza Cultura.