Marroni: fondamentale tramandare il ricordo di chi lottò per la Liberazione di Rieti

Il Consiglio comunale che si è tenuto mercoledì a Quattro Strade per commemorare i martiri delle Fosse Reatine è stato un momento molto importante per ricordare le 15 persone, nella maggior parte giovanissime, che la notte del 9 aprile 1944 furono assassinate dai nazifascisti.
La presenza nello stesso Consiglio degli alunni delle scuole elementari della Cislaghi e di Villa Reatina è stato un altro fattore di grande valore, visto che l’Amministrazione ritiene fondamentale tramandare la memoria e far conoscere anche alle giovani generazioni i fatti accaduti 70 anni fa e i costi, in termini di vite umane, che ha prodotto la lotta per la Liberazione.
Nel pomeriggio, nella sala mostre sotto i portici del Municipio, è stata inaugurata la mostra “Terezin disegni e poesie dei bambini del campo di sterminio”, iniziativa che fa parte del programma preparato dall’Amministrazione comunale nella ricorrenza del 70° Anniversario della Liberazione di Rieti, avvenuta il 13 giugno 1944, evento che il Comune vuole ricordare con iniziative che si snoderanno per tutto l’anno.
Ritengo che l’impegno dell’Amministrazione, per ricordare questi fatti, sia molto positivo. Coinvolgere le scuole, i giovani e la Città permette a tutti di capire il sacrificio di tanti per raggiungere la Libertà e la Democrazia, e per arrivare alla Costituzione che è la Carta fondamentale dei diritti, ancora oggi attuale e di vitale importanza.

E’ quanto dichiara il Presidente del Consiglio comunale, Gian Piero Marroni.