Da lunedì 13 marzo inizierà la raccolta differenziata Porta a porta anche ai quartieri di Campomoro, Città Giardino e Borgo che, per due settimane, sarà parallela al sistema di raccolta tradizionale attraverso i cassonetti che resteranno fino alla fine del mese, per permettere ai cittadini di abituarsi gradualmente alla novità. Dal 28 marzo anche questi quartieri, saranno finalmente definitivamente liberati dai cassonetti stradali. Questa mattina, presso l’aula consiliare del Comune di Rieti, il sindaco, Simone Petrangeli, il presidente di Asm, Alessio Ciacci, il Cda di Asm con la vicepresidente, Elena Leonardi e il consigliere, Maurizio Camerini, l’assessore, Carlo Ubertini, il direttore, Michele Bernardini e la responsabile del servizio, Emiliana Piacente, hanno illustrato l’avvio del nuovo sistema di raccolta rifiuti. “Si tratta di zone molto importanti della città – ha detto il sindaco – ed è una bella sfida che il Comune di Rieti sta tenendo, facendo comunicazione e informazione adeguata. Sono oltre mille i cittadini che hanno scaricato sul proprio smartphone, l’applicazione “Junker” che dà ogni informazione utile in merito alla differenziata – molto partecipate le assemblee organizzate per dare informazioni e già moltissimi sono coloro che hanno ritirato i kit per la raccolta rifiuti. Quando ci siamo insediati, la percentuale della differenziata era piuttosto bassa, al di sotto del 10%, poi – ha continuato il sindaco - a settembre 2016, siamo saliti al 30% e il dato di febbraio 2017 parla di un 40%. Percentuali dunque, che crescono e che lasciano ben sperare per il futuro. L’obiettivo che ci poniamo è quello di tendere al 50% con questa ulteriore estensione e di chiudere, quanto prima, il ciclo di tutto il comune per evitare la migrazione dei rifiuti. Entro maggio coinvolgeremo anche le frazioni e nei prossimi mesi passeremo anche alla definizione per il centro storico. Nei prossimi giorni andremo ad approvare due delibere importanti: una sulla strategia rifiuti zero e l’altra sull’agevolazione per chi fa il compostaggio domestico. Lavoriamo infatti anche per rendere la raccolta di qualità. Abbiamo inoltre inaugurato – ha continuato il sindaco - nella sede Asm di via Tancia, la stazione di raccolta differenziata, disponibile dal lunedì al sabato, per conferire i rifiuti per coloro che, per qualche motivo, non hanno potuto eseguire la differenziata. L’obiettivo è diventare, nell’arco di qualche mese, il primo capoluogo di provincia del Lazio in termini di percentuali di raccolta differenziata e questo sarebbe un grande traguardo se pensiamo al punto da cui eravamo partiti”. Il presidente di Asm , Alessio Ciacci ha evidenziato la sua particolare soddisfazione e ha dichiarato: “Oggi sono doppiamente felice. Sia perché da ieri l’Anci ha fatto sua la Strategia Rifiuti Zero, un fatto storico per l’Italia, sia perché anche a Rieti la Strategia Rifiuti Zero sta crescendo, attraverso l’aumento costante delle percentuali di raccolta differenziata – ha continuato Ciacci – e per la straordinaria partecipazione cittadina alle iniziative pubbliche legate alla sostenibilità ambientale che organizziamo, e questo ci fa enorme piacere”. “Con questo ampliamento raggiungiamo circa 40mila utenze singole e 15600 utenze familiari – ha detto l’assessore, Carlo Ubertini – ad oggi, abbiamo quadruplicato la percentuale di raccolta differenziata, un risultato straordinario. Il Porta a porta non è solo un obbligo di legge ma lo è anche di tipo morale ed economico. E’ molto importante differenziare – l’amministrazione comunale si è diretta verso un cammino di modernizzazione che va verso un sempre maggior rispetto dell’ambiente”. La vicepresidente di Asm, Elena Leonardi si è rivolta ai cittadini sottolineando il loro ruolo, da protagonisti indiscussi, per una corretta raccolta differenziata, effettuando sempre un’adeguata informazione, a partire dai bambini.
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