La donne come risorse da valorizzare anche attraverso l'empowerment, ossia la necessità di conferire loro il potere decisionale in ambito economico, politico e sociale. È stato questo il fulcro della riflessione promossa dall'assessorato alle Pari opportunità del Comune di Rieti in seno al tavolo di lavoro organizzato da Bic Lazio per analizzare proposte volte a contrastare la violenza di genere attraverso l'empowerment. "L'amministrazione comunale ci tiene ad essere in prima fila anche in tema di politiche di genere - dichiara l'assessore alle Pari opportunità Elisa Masotti - quello della violenza sulle donne è del resto un fenomeno ormai strutturale. I dati forniti dal Centro Antiviolenza dimostrano il costante aumento delle donne accolte: dal 2014 al primo semestre del 2017 i numeri sono aumentati passando da 24 a 89. Il problema è ormai diventato tale da non poter essere più approcciato soltanto in termini di soccorso ma anche in un'ottica di empowerment”. “La strada da percorrere per le pari opportunità – prosegue - è certamente lunga e l'empowerment è senz'altro uno strumento fondamentale per prevenire e contrastare la violenza di genere. Come promuoverlo? Fondamentali saranno i percorsi culturali che passeranno tramite la comunicazione e la sensibilizzazione della collettività. Nelle scuole, ma non solo, organizzeremo seminari e incontri con donne che rivestono ruoli decisionali e promuoveremo incontri mirati con i docenti per potenziare l'approfondimento dei temi in questione”. “Una start up politica, tutta al femminile, fungerà da laboratorio di idee e progettualità da realizzare – aggiunge Masotti -. Inoltre supporteremo l'allargamento della rete dei servizi di antiviolenza sul territorio e potenzieremo la collaborazione con le associazioni. Vogliamo dare un segno di concretezza alla nostra azione anche se, è inutile negarlo, occorrerà necessariamente fare i conti con i fondi a disposizione. E sappiamo bene che l'ultimo G7 per le Pari opportunità a Taormina, presieduto dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Maria Elena Boschi, non ha deciso alcun finanziamento”. “Nel frattempo – conclude Masotti - siamo in attesa di conoscere l'esito della partecipazione del nostro Comune al bando europeo attraverso il quale, nel mese di settembre, abbiamo presentato una serie di proposte progettuali volte alla prevenzione e al contrasto della violenza sulle donne. Se andrà come speriamo, sarà un'ottima occasione per concretizzare il nostro impegno in termini di pari opportunità".
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