“La notizia riportata da alcuni organi di stampa e suggerita dall’opposizione circa la presunta insufficienza di risorse finanziarie da parte di RFI per la soppressione dei passaggi a livello nel territorio comunale, che avrebbe quindi determinato una richiesta di cofinanziamento al Comune di Rieti e alla Regione Lazio, non corrisponde alla verità dei fatti. L’equivoco nasce da un vecchio “atto preparatorio” dell’ottobre 2018 con il quale Rete Ferroviaria Italiana comunicava le risultanze di un sopralluogo per l’ipotesi di soppressione di nove passaggi a livello nel territorio del Comune di Rieti, ricomprendendo all’epoca, ad esempio, anche l’eliminazione dei passaggi a livello di via del Terminillo e di via Molino della Salce che, invece, nella situazione attuale, non sono più previsti nel piano di lavoro. Inoltre l’Amministrazione comunale, come ribadito anche nel corso della riunione della Commissione Controllo e Garanzia di giovedì 5 dicembre scorso, chiederà che, nella futura convenzione che verrà stipulata con RFI, l’intera somma destinata alla soppressione dei vari passaggi a livello sul territorio comunale ricomprenda anche le somme necessarie alle cosiddette “opere accessorie”. Questo, chiaramente, garantirebbe che l’intero progetto di lavoro venga interamente finanziamento con risorse di Rete Ferroviaria Italiana. In ogni caso, l’Amministrazione comunale non sarebbe disponibile ad impegnare fondi propri”.
E’ quanto dichiara il consigliere comunale con delega alla mobilità, Moreno Imperatori.
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