Di seguito un messaggio rivolto dal Sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi, al Vescovo S.E. Mons. Domenico Pompili:
“Non avremmo mai voluto separarci dalla Sua guida amorevole, costante e attenta ma comprendiamo le ragioni superiori ed accettiamo le volontà che La porteranno, a fine estate, a guidare un’altra comunità.
Resteranno nelle menti e nei cuori di tutti i reatini, fedeli e non, i gesti e le parole che hanno saputo parlare alle anime, indirizzare riflessioni personali e comunitarie, impegni ed iniziative pubbliche e private, con l’obiettivo primario di concorrere alla crescita della nostra terra.
Nessuno potrà dimenticare l’immediato e straordinario impegno nella tragedia del sisma di Amatrice e l’infaticabile opera al servizio della ricostruzione materiale, umana e sociale, l’incisività della Sua azione volta a stimolare l’intera provincia ad uscire dall’isolamento, non soltanto infrastrutturale, che ne ha segnato le sorti per interi decenni, i progetti di riscoperta della natura autentica della nostra Valle Santa avviati in questi anni per potenziare il circuito dei Santuari francescani e prepararci all’Ottavo centenario del Primo Presepe, l’impegno in prima linea nei periodi bui della pandemia e il dialogo interreligioso con le altre comunità presenti in città, da Lei condiviso ed arricchito.
Il saluto odierno in Cattedrale, a tratti emozionante e commovente, contribuisce a lenire l’amarezza di un inevitabile arrivederci, nella certezza che tutta la comunità che oggi mi onoro di rappresentare, saprà fare tesoro delle progettualità condivise in questi anni ma soprattutto dei consigli e manterrà l’impegno di non deviare dalla strada del confronto e della sinergia, per lavorare uniti superando divisioni, differenze e interessi di parte, per migliorare le condizioni della popolazione e della nostra amata terra.
Buona fortuna Don Domenico, rimarrà per sempre nelle coscienze di chi ha avuto il piacere di condividere questi anni con Lei. Rieti sarà sempre la Sua casa!”.