La Giunta della Camera di Commercio di Rieti, nel corso della riunione straordinaria convocata d’urgenza a 6 ore dalla prima scossa di terremoto che ha colpito il Reatino ed in particolare le aree di Amatrice e Accumoli, ha deliberato di sospendere il pagamento del diritto annuale a carico delle imprese delle zone interessate dal sisma, sulla base della puntuale perimetrazione che verrà effettuata da parte delle autorità competenti.
Nel frattempo, prendendo atto della generosità dimostrata dalle Associazioni di categoria e previo confronto con la Prefettura di Rieti, le Associazioni hanno chiesto alla Camera di Commercio di Rieti di svolgere una funzione di coordinamento in merito agli aiuti a favore delle imprese colpite dalla calamità. Il mondo delle imprese è stato quindi sollecitato in tal senso e sta inviando all’Ente camerale l’elenco delle disponibilità in termini di mezzi, attrezzature, materiali e professionalità che si è in grado di mettere a disposizione a richiesta.
Questo si aggiunge agli importanti aiuti che le varie Confederazioni delle Categorie stanno promuovendo in forma specifica, mentre è stato attivato a livello nazionale un momento di coordinamento dell’intero Sistema Camerale che è già proiettato alla “seconda fase”, volta a ricreare una maglia imprenditoriale purtroppo cancellata dall’evento sismico.
La Giunta Camerale rimane aperta in forma permanente al fine di mettere a punto un dettagliato piano da sottoporre ai vari livelli istituzionali ed al mondo bancario per operare sul versante delle tasse, dei mutui, delle procedure funzionali alla valutazione dei danni e del contenimento dei tempi per l’attivazione dei ristori previsti dalle norme.
In tal senso, estremamente prezioso è stato il confronto odierno con la Camera di Commercio de L’Aquila, che ha recentemente dovuto affrontare analoghe vicissitudini.
L’Ufficio Comunicazione