Violenza di genere e sensibilizzazione in termini di prevenzione e contrasto sono stati i temi dell’incontro che ha visto la partecipazione del Comune di Rieti. Gli assessori alle Pari opportunità, Elisa Masotti e ai Servizi Sociali, Giovanna Palomba hanno, infatti, rappresentato l’amministrazione comunale presso l’Istituto professionale di Stato per l’Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera “Costaggini” in occasione della giornata conclusiva del progetto "Incontro con l'autore" che da anni la scuola promuove per i suoi alunni e che ha visto la partecipazione di Sara Rattaro, autrice di “Splendi più che puoi”.
“A fronte di un fenomeno quale è quello della violenza di genere ormai non più episodico ma strutturale – ha dichiarato l’assessore Masotti ringraziando il dirigente scolastico Alessandra Onofri – ben vengano iniziative di questo tipo. Il trend è in costante crescita e anche a Rieti i dati, come rilevato dal centro antiviolenza Capit, parlano chiaramente: dall’inizio del 2018 ad oggi si è avuto un incremento del fenomeno, rispetto al 2017, del 25 per cento. Oggi la scuola, per il ruolo educativo che svolge, e lo dico anche per l’esperienza di docente, è un punto di riferimento di fondamentale importanza, in grado di incidere ancor più della famiglia. Ma la sensibilizzazione dell’istituzione scolastica da sola non basta. La politica può e deve fare molto. A livello locale i condizionamenti posti dalle difficoltà economiche dell’ente limitano molto, troppo. Avere zero euro nel capitolo di bilancio delle Pari opportunità certamente non aiuta ma, dove non si arriva in termini di economia, subentrano la passione e l’ingegno. In riferimento alla mia delega punto molto sull’empowerment femminile quale strumento essenziale per la prevenzione e il contrasto del fenomeno, vera piaga culturale oltre che sociale. In questo senso la comunicazione e la sensibilizzazione della collettività, passando anche per la scuola, potranno sicuramente fare la differenza. In questa direzione - ha proseguito - mi sono mossa puntando alla continuità delle iniziative. In termini di empowerment sto inoltre lavorando alla creazione di una start up politica al femminile. Supportare l’allargamento della rete dei servizi antiviolenza farà il resto. In attesa di poter dotare l’amministrazione comunale di Rieti di un centro antiviolenza”.
“Occorre sensibilizzare per abbattere il muro del silenzio – ha sottolineato l’assessore Giovanna Palomba -. Il silenzio non difende né aiuta. Essenziale è acquisire questa consapevolezza che si traduce in una ricostruzione del proprio io, mediante un recupero della dignità della persona, innamorandosi di nuovo di se stessi, attraverso il cambiamento, la rinascita. Il silenzio non aiuta chi subisce, non aiuta la comunità”.