2019: nuovi appuntamenti del progetto “Insieme per costruire ponti”

Dopo il grande successo dei primi appuntamenti che si sono tenuti nei mesi scorsi, anche nel 2019 riprendono gli incontri del progetto “Insieme per costruire ponti” organizzato dall’Assessore ai servizi sociali, Giovanna Palomba, e dal Consigliere comunale delegato alle politiche scolastiche, Letizia Rosati.

Il 18 gennaio, dalle 16.30 alle 18.30 presso la Sala convegni di Palazzo Dosi, si terrà un incontro dal titolo “Scuola, famiglia e nuove sfide educative: quale alleanza”, appuntamento dedicato a genitori, docenti, educatori e, in generale, al mondo degli adulti. Parteciperà all’incontro l’Associazione “Articolo 26”.

Il 19 gennaio dalle 10.30 alle 13 presso la Sala Consiliare del Comune di Rieti, incontro “Bullismo: vittime, carnefici e la maggioranza silenziosa” rivolto agli studenti delle scuole superiori del territorio. Il 16 febbraio dalle 16 alle 19 lo stesso tema, quello del bullismo, sarà affrontato nell’ottica degli adulti in un incontro che si terrà sempre presso la Sala Consiliare del Comune di Rieti in Piazza Vittorio Emanuele II. Gli incontri sul bullismo, sostenuti dall’associazione “IoCiSto”, vedranno la partecipazione dell’Associazione “Penelope Italia Onlus” e di padre Marino Porcelli.

“Il successo, per certi versi inaspettato, dei primi incontri, basti pensare al tutto esaurito della mattinata con il giovane Arturo Mariani e all’entusiasmo con il quale lo hanno accolto ed ascoltato centinaia di ragazzi della nostra Città, ci ha incoraggiato ad andare avanti – dichiarano Giovanna Palomba e Letizia Rosati – grazie a tanti partner privati e associazioni che hanno sposato il progetto, stiamo cercando di mettere in campo appuntamenti che possano far riflettere, anche in maniera alternativa, su grandi temi che coinvolgono i nostri ragazzi, le famiglie, le istituzioni, creando ponti, appunto, tra generazioni, tra mondi differenti, tra punti di vista a volte distanti. Siamo convinti che un buon cittadino del domani possa crescere anche grazie alle occasioni di dialogo e confronto che devono essere messe in campo oggi”.