“In anticipo sui tempi, proseguono speditamente i lavori per la posa della fibra ottica che hanno finora interessato Via delle Orchidee, Via delle Ortensie, Via della Verdura, Via dei Salici, Via del Porto, via Matteucci, via Varani e via Theseider e che si allargheranno nelle prossime settimane nell’area di Piazza Cavour, via Manzoni, viale Giulio Cesare Costanza, via Fundania e via Dei Flavi. La grande opera di modernizzazione, a costo zero per i reatini, terminerà il prossimo anno con il cablaggio non solo di 16mila unità immobiliari ma anche di 50 siti pubblici tra cui scuole, Questura, caserme dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, varchi elettronici e semafori. La velocità di connessione migliorerà le relazioni tra Amministrazione e cittadini ed aumenterà la competitività e la produttività delle imprese del territorio”.
E’ l’aggiornamento, da parte dell’Assessore all’Innovazione Tecnologica del Comune di Rieti, Elisa Masotti, sullo stato dei lavori che, grazie alla banda ultra larga, renderanno la città di Rieti ultraveloce.
“La costruzione della rete prosegue a pieno ritmo – aggiunge Roberto Moretti, Regional Manager Lazio di Open Fiber – ad appena un mese dall’apertura dei cantieri abbiamo già raggiunto 2200 unità immobiliari e tra qualche mese saremo pronti per la commercializzazione. Tutto questo è stato possibile grazie alla collaborazione del Comune di Rieti che da subito si è dimostrato sensibile al progetto e ne ha colto tutte le potenzialità”.
Grazie alla convenzione tra Open Fiber e Amministrazione Comunale, la società guidata da Elisabetta Ripa sta riutilizzando, ove possibile, cavidotti e infrastrutture di rete sotterranee già esistenti per stendere gli oltre 110 chilometri di fibra previsti dal progetto in modo da ridurre al minimo i disagi per i cittadini.
Open Fiber è un operatore wholesale only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati. Una volta conclusi i lavori, l’utente non dovrà far altro che contattare un operatore, scegliere il piano tariffario e navigare ad alta velocità, cosa fino ad oggi impossibile.