Si è chiusa oggi l’Assemblea nazionale di ANCI, alla quale ha partecipato anche il Sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi:
“L’Assemblea di Bergamo ha rappresentato certamente un’occasione di condivisione e scambio di esperienze con tanti amministratori del Paese ma anche un’opportunità di approfondimento su diverse questioni che saranno centrali nei prossimi mesi e nei prossimi anni nella vita amministrativa degli Enti locali che abbiamo l’onore e l’onere di guidare. Torniamo da Bergamo con una serie di spunti e auspici importanti, a partire dalla nuova centralità riconosciuta ai Comuni da parte di tutte le istituzioni, in primis dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni che ha sottolineato con forza questo messaggio durante il suo intervento in videoconferenza nel corso della giornata conclusiva. Abbiamo sempre sostenuto che i Comuni sono il perno del Paese e da essi passa anche il rilancio complessivo della Nazione. I Comuni custodiscono le specificità italiane, l’identità più profonda, le relazioni più autentiche e continuano ad essere, a mio avviso, il primo e più riconoscibile contatto istituzionale per larghe fasce di popolazione. Certo, gli Enti locali e i Comuni in primis non possono essere lasciati soli nelle sfide complicatissime che abbiamo di fronte, a partire dalla concreta attuazione del PNRR che ora ha bisogno di produrre realmente i suoi effetti nell’economia e nella vita dei cittadini. Questo potrà essere possibile solo attraverso una semplificazione normativa e un quadro amministrativo e burocratico più veloce e snello, in grado anche di rivisitare vincoli e rigidità che hanno ostacolato lo sviluppo negli ultimi anni. C’è bisogno di ripartire tutti insieme e i Comuni e gli amministratori, in questo contesto, possono recitare un ruolo primario ma devono essere messi in condizioni di farlo, perché ciò favorirebbe anche la ricostruzione di una classe dirigente all’altezza dei problemi che ci pone di fronte questo particolare momento storico”.