L'Assessore al Turismo, Diego Di Paolo, ha presentato a Milano, in occasione della Fiera Internazionale del Turismo BIT 2013, un'importante novità per il futuro del turismo reatino.
Il Cammino di Francesco, insieme ad altri dodici cammini europei, entra nella tour box risultato della collaborazione tra EATinerari e Cammini d'Europa, in vendita da maggio in circa 1000 punti distribuiti sul territorio nazionale, ma soprattutto nel nord Italia.
Il programma e il box sono prodotti da EATinerari (www.eatinerari.it), il prestigioso marchio di EATaly che commercializza in Italia una serie di prodotti vacanza legati alle eccellenze gastronomiche nazionali. EATaly, dell'imprenditore piemontese Oscar Farinetti, è la vetrina mondiale dell'eccellenza gastronomica italiana, ed è presente già in diverse città italiane (ultima apertura quella di Roma), ma anche a Tokio e a New York.
La tour box, che comprende otre al Cammino di Francesco anche il Cammino di Santiago, la Via Francigena, il Cammino di Sant'Olav in Scandinavia, quello di Cirillo e Metodio in Repubblica Ceca e in Italia, il Cammino di Tommaso in Abruzzo e quello di San Paolo in Sicilia, si preannuncia come una delle novità più originali del mercato turistico europeo.
All'edizione 2013 della Fiera Internazionale del Turismo l'iniziativa è stata accolta con grande interesse dai giornalisti presenti alla conferenza stampa e dagli operatori commerciali, nonché dai rappresentanti dei territori coinvolti.
"Siamo in presenza - dichiara l'Assessore al Turismo Diego Di Paolo - di una delle novità più originali del 2013 nel panorama turistico italiano. L'abbinamento tra i Cammini e le tipicità dei territori da essi attraversati, la gastronomia in primis, rappresenta indubbiamente uno stimolo importante per il mercato. Ci auguriamo che possa costituire per il nostro territorio un'occasione importante, non solo di visibilità ma anche di concreta opportunità commerciale. Il marchio EATinerari, insieme a Cammini d'Europa, garantiscono una concretezza operativa che può essere risolutiva per un aumento delle presenze turistiche delle quali la nostra economia ha così tanto bisogno”.
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