“L’anno scolastico che si va concludendo è il primo dopo quelli segnati dal Covid, che hanno imposto ai nostri bambini e ragazzi grandi sacrifici, restrizioni e rinunce, e che li avevano in gran parte privati di quel rapporto speciale che ogni alunno deve vivere con i propri docenti e con i compagni. Siamo arrivati quindi al momento degli esami, che finalmente tornano alla loro dimensione naturale, fatta di una vera interazione personale. Quest’anno col mondo della scuola del capoluogo abbiamo anche condiviso il progetto Unwrite, che ci ha visto insieme combattere il vandalismo grafico, un atto di offesa alla bellezza ed al decoro della città che nulla ha a che fare con il bisogno di espressione dei ragazzi che ogni giorno ci impegniamo ad incentivare. Un anno che ricorderemo anche per il ritorno nel nostro centro storico dell’università, in una sede che ci riempie di orgoglio e che consegna a Rieti una rinnovata presenza di giovani stranieri ed italiani destinata a crescere e che ci aiuta a costruire, anche grazie al loro apporto, una città sempre più viva, creativa e generatrice di cultura e pensiero.
Finalmente arriva l’estate ed il periodo delle meritate vacanze, che auguro a tutti di vivere con gioia, serenità e spensieratezza”.