Chiarimenti su Centro "S. Rigliani" di Greccio

In merito alla decisione assunta dalla Riah di rescindere il contratto per la gestione del Centro "S. Rigliani" di Greccio, si precisa che il Comune, nelle scorse settimane, ha compiuto ogni sforzo per favorire una mediazione tra la stessa azienda e gli ex dipendenti della Cooperativa Casaligha.

In particolare la proposta formulata dall'Assessorato alle Politiche sociali consisteva in un ulteriore intervento economico, finanziato attraverso un progetto ministeriale recentemente approvato, che avrebbe consentito di assumere le 3 operatrici rimaste fuori.

Tuttavia quest'ultime hanno rifiutato ogni tipo di mediazione e la possibilità di sottoscrivere contratti a tempo determinato, gli unici che la Riah era in grado di proporre e sostenere per via della durata del finanziamento (un anno). Perciò la trattativa si è bloccata proprio nel momento in cui le 3 operatrici hanno chiesto di essere assunte a tempo indeterminato.

L'Amministrazione comunale si trova, perciò, nella spiacevole condizione di dover interrompere un servizio, proprio nel momento in cui gli utenti assistiti erano passati da 9 a 17 con prestazioni qualitativamente molto elevate, come dichiarato dallo stesso presidente dell'associazione Superabilità, Felice Dionisi, che rappresenta i genitori dei ragazzi utenti del Centro.

All'Assessorato è pervenuta, da parte della stessa associazione, una richiesta di erogazione di un contributo diretto che consentirebbe il riavvio del servizio. L'Amministrazione comunale la sta valutando e coinvolgerà anche il Comune di Greccio con cui ha già raggiunto un accordo per l'utilizzo della sede di Spinacceto, prevista nel progetto insieme a quella di Rieti.

Argomento: