Anche quest’anno, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 4 dicembre 2000 con la risoluzione n. 55/76, il Comune di Rieti promuoverà alcune iniziative per comunicare e diffondere il diritto di asilo, affidate all’Arci e alla Caritas Diocesana in qualità di gestori dei progetti territoriali aderenti alla rete SPRAR.
“L’elemento di aggregazione sarà lo sport - dichiara l’assessore alle Politiche socio-sanitarie Stefania Mariantoni -, inteso non solo come pratica ludica e di confronto ma anche come opportunità di scoperta di nuovi “mondi””.
Il programma delle iniziative prevede incontri di Calcio a cinque, (il 19 e 20 giugno) e di Cricket (13 giugno). Il Cricket è infatti uno sport praticato da tempo nella nostra città, ragazzi bengalesi, pakistani e afghani si misurano ogni fine settimana in diversi parchi pubblici cittadini, e includere questo sport all’interno della manifestazione per la Giornata mondiale del Rifugiato rappresenta una grande opportunità di scoperta e integrazione.
La premiazione delle squadre vincitrici ci sarà il 20 giugno alle 21 e a seguire sarà inaugurata, presso la Sala Mostre del Comune di Rieti, un’ esposizione dal titolo “Io so(g)no in italia”, mostra fotografica e proiezione di video realizzata dai beneficiari dei progetti SPRAR di Rieti.
Infine il 24 giugno alle 17, sempre presso la sala mostre del Comune, ci sarà l’incontro pubblico "Il sogno di Elias" a cura di Marinella Correggia, giornalista de “Il Manifesto”, scrittrice e attivista dei diritti umani.
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