Asili nido, il 15 gennaio il Comune incontrerà le famiglie

Si è tenuta martedì, presso l’assessorato alle politiche socio-sanitarie, una riunione, cui sono stati invitati i comitati di gestione dei due nidi di infanzia, alla presenza degli operatori e dei professionisti referenti sia per l’Amministrazione comunale che per la cooperativa ACTL, affidataria del servizio nido presso l’asilo Ciancarelli.
Nel corso dell’incontro il Comune ha fornito tutte le informazioni utili per presentare il nuovo assetto, le nuove modalità organizzative e le linee di indirizzo che vedranno l’anno 2016 come l’anno definitivo di svolta dei nidi di infanzia. A tale incontro non ha ritenuto opportuno partecipare il comitato di gestione del nido Ciancarelli.
“La riunione - dichiara l’assessore Stefania Mariantoni - si è tenuta in un clima sereno e collaborativo giungendo a una condivisione di intenti circa lo sviluppo dell’offerta educativa e la volontà di incontrare tutti i genitori di entrambe i nidi in una plenaria che si terrà venerdì 15 gennaio alle 17.30 presso lo Spazio Famiglia. In quella sede si farà definitiva chiarezza sulle diverse figure che, a vario titolo e con competenze diverse, concorrono alla gestione delle prestazioni e alla definizione della loro qualità. La nuova organizzazione prevede, come disposto dalla legge 59/80 e successive modificazioni, dalla proposta di legge in discussione in consiglio regionale e dalla legge 107/15, che il coordinamento psicopedagogico sia affidato alla psicologa in carico al Comune dal 1/12/15 e il passaggio dal servizio socio-educativo a domanda individuale ad agenzia educativa 0-6 anni. Abbiamo inoltre scisso le competenze amministrative da quelle strettamente psicoeducative, con la presenza di un responsabile specifico, arricchendo in tal modo l’assetto organizzativo. A questo si aggiunge, per quanto riguarda il nido Ciancarelli, la presenza di uno psicologo della cooperativa ACTL che collaborerà con l’équipe comunale nella gestione del nido e nell’organizzazione dell’offerta. Non si tratta di alcuna sostituzione, bensì di una ridefinizione della struttura organizzativa che doveva essere potenziata e adeguata nel rispetto delle normative. E in questa direzione l’Amministrazione comunale proseguirà nel percorso di crescita, di innovazione e di apertura sul territorio che è stato avviato”.

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