Perché abbiamo bisogno dei bambini per salvare la nostra città

Si terrà giovedì 11 febbraio alle 15, presso la sala consiliare del Comune di Rieti, un incontro pubblico, organizzato dall’assessorato alle politiche socio-sanitarie in collaborazione con l’assessorato all’Urbanistica e quello all’Ambiente, riguardante il progetto internazionale “Le città delle bambine e dei bambini”. Il Comune di Rieti, insieme a molte altre realtà locali, ha, infatti, aderito a una rete di sviluppo, coordinamento e promozione che coinvolge molte città europee.
Questo progetto, che vede nell'adozione del parametro bambino nelle scelte amministrative di una città una conquista di democrazia e di vivibilità, ha già visto l’avvio nei mesi scorsi di momenti formazione per gli amministratori e punta a coinvolgere la cittadinanza e tutti gli attori locali.
L'obiettivo da perseguire è riferito a una città a misura di tutti. Una scelta che non riguarda ovviamente solo le politiche sociali, ma coinvolge in maniera importante molti settori pubblici e privati (dall'ambiente, all'urbanistica, alle offerte culturali e dei servizi, alla partecipazione associativa, al perseguimento della legalità e della trasparenza, alla qualità della vita).
All’incontro parteciperà il prof. Francesco Tonucci del CNR, ideatore del progetto internazionale, e il dott. Vito Consoli della Direzione regionale Ambiente e Sistemi naturali. Interverranno anche il sindaco Simone Petrangeli e l’assessore alle Politiche socio-sanitarie Stefania Mariantoni.
“Riteniamo importante la partecipazione di tutti - dichiara l’assessore Mariantoni -, affinché la conoscenza e l'utilizzo di un linguaggio comune possano condurre alla vera coesione sociale e al passaggio dal concetto di città a quello di comunità inclusiva.”

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