Dopo il successo del Rieti Danza Festival, che ha richiamato in città circa 350 danzatori dall’Italia e anche dall’estero, torna protagonista sui legni del Teatro Flavio Vespasiano di Rieti la grande danza. Ancora una volta Rieti, centro d’Italia, si trasforma nella “città della danza” e si appresta a ospitare, dal 1° al 3 luglio 2016, la IV edizione di un importante evento tersicoreo di caratura internazionale ossia il Rieti Danza Estate, organizzato dalla Dance Art Production di Roma, con il prezioso patrocinio del Comune di Rieti – Assessorato Cultura, in collaborazione con la Fondazione Varrone, la Fondazione Flavio Vespasiano e la Confcommercio Imprese per l’Italia provincia di Rieti. L’ideatore e direttore artistico, come per il Rieti Danza Festival è Piero Fasciolo, il coordinatore artistico Luna Ronchi e il coordinatore generale Simone Lolli. L’importante manifestazione prevede intense giornate di stage, lezioni, masterclass e laboratori di danza classica, moderna e contemporanea con maestri e coreografi provenienti da importanti teatri d’opera italiani e da prestigiose compagnie internazionali. Diane Van Schoor del Royal Ballet School White Lodge, Lucia Geppi maitre del Ballet internazionale, Clarissa Mucci insegnante di tecnica classica dell’Accademia Nazionale di danza di Roma, Francesco Nappa coreografo internazionale Free Lance, Macha Daudel Assistente del coreografo Mauro Bigonzetti e Maestro ripetitore del suo repertorio, Alessia Della Casa docente di tecnica contemporanea. Il 3 luglio, alle 18, si terrà il tradizionale Gala finale che concluderà la manifestazione, sul palco saliranno i vincitori del concorso e nel corso della serata avverranno le premiazioni con riconoscimenti in denaro, targhe e borse di studio per altri importanti concorsi e stage di livello internazionali. Il fotografo ufficiale dell’evento tersicoreo, come nelle passate edizioni, è Cristiano Castaldi. Il Rieti Danza Estate anche in questa edizione farà registrare il tutto esaurito negli alberghi e ristoranti della città, infatti hanno aderito all’evento circa 350 danzatori provenienti dalle più importanti città italiane con un nutrito seguito di accompagnatori con una ricaduta, oltre che culturale e di immagine, anche economica per le strutture ricettive del territorio.
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