Emergenza terremoto: la nota del CCS sull'edilizia scolastica

Il vertice sull'edilizia scolastica che si è tenuto oggi alle ore 16 presso la Prefettura di Rieti ha analizzato la delicata situazione che riguarda gli edifici delle scuole primarie e secondarie nella consapevolezza che la ripresa delle attività didattiche dovrà essere garantita in condizioni di sicurezza e serenità per tutte le componenti del sistema scolastico.

Dagli esiti delle prime verifiche effettuate, di cui alcune già con certificazione AEDES (certificazione rilasciata dal Genio Civile o dalla Protezione Civile sull'agibilità degli edifici) non risultano casi di inagibilità. Tutti gli edifici scolastici verificati sono pertanto agibili, una parte dei quali con prescrizioni. Nei prossimi giorni verranno effettuati i lavori laddove prescritti.

Nella mattinata di domani, quando si avrà il quadro completo degli esiti delle verifiche, il tavolo ha dato mandato al Sindaco di Rieti, al Presidente della Provincia e al Dirigente dell'Ufficio scolastico provinciale di incontrarsi per pianificare la graduale riapertura degli Istituti, con al possibilità di attivare, laddove necessario, tutte le soluzioni possibili per garantire la continuità delle attività didattiche in accordo con le dirigenti scolastiche.

Relativamente al possibile utilizzo di prefabbricati, come più volte chiarito dai rappresentanti della Regione Lazio e della Protezione Civile, si è preso atto della impossibilità di richiederli per edifici dotati di certificazione AEDES di agibilità.

In ogni caso si è deciso di programmare contestualmente la pianificazione degli interventi di adeguamento sismico degli edifici avvalendosi delle somme che saranno stanziate dai provvedimenti in corso di approvazione.

CCS-Prefettura di Rieti

Rieti, 3 novembre 2016

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