Si sono riunite oggi, in maniera congiunta, le Commissioni Pianificazione, Lavori Pubblici, Ambiente e Territorio e Modifiche statutarie, elaborazione, proposizione e revisione dei regolamenti comunali, guidate rispettivamente dai consiglieri comunali Matteo Carrozzoni e Moreno Imperatori, per affrontare la discussione relativa alla nuova classificazione in zone acustiche del territorio comunale di Rieti, proposta dall’assessore all’ambiente Claudio Valentini e dall’assessore alle attività produttive Daniele Sinibaldi.
“Il nuovo Piano di classificazione acustica aspettava di essere elaborato da tanti anni e finalmente, con l’avvio del confronto odierno nelle Commissioni, si segna un passo in avanti in un tema sentito dalla Città che la nostra Amministrazione aveva promesso di affrontare e risolvere – dichiarano i Presidenti di Commissione Matteo Carrozzoni e Moreno Imperatori – L’obiettivo è quello di adeguare il Piano ai tempi e di renderlo compatibile con le variegate esigenze dei residenti e delle attività commerciali”.
“Il nuovo Piano prevede un adeguamento della classificazione in varie zone del territorio comunale ed è basato su un approccio che tiene conto della stagionalità al fine di salvaguardare sia le esigenze residenziali, sia quelle produttive – spiegano gli assessori Daniele Sinibaldi e Claudio Valentini – Con il nuovo Piano, innanzitutto, vengono classificate anche zone relativamente nuove della Città che il precedente Piano neanche teneva in considerazione e, soprattutto, viene considerato anche lo sviluppo futuro di Rieti. Ad esempio, la zona annonaria, che dalle prossime settimane sarà oggetto degli importanti interventi per la realizzazione della Cittadella dello Sport e successivamente sarà interessata dalla realizzazione del nuovo Auditorium nell’ex mattatoio, in futuro sarà chiaramente un’area che presenterà un’alta frequentazione da parte della cittadinanza e che ospiterà spettacoli e attività sportive, ludiche e ricreative. Altre zone, come il Terminillo, in alcune stagioni sono più frequentate e ospitano anche fitti calendari di attività all’aperto che, attraverso il nuovo Piano, potranno essere legittimamente consentite. Siamo convinti che l’approfondito lavoro compiuto anche dagli uffici, che ringraziamo, permetterà al Piano di ottenere consensi anche in sede di Consiglio comunale, risolvendo finalmente un annoso problema”.
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