Grandi capolavori di Mozart suonati da eccellenti giovani musicisti. Questo il concerto che chiude la XIII edizione, una festa della musica all’insegna del grande repertorio adatto ad un vasto pubblico. L’Orchestra Roma Tre diretta da Sieva Borzak con due giovanissimi solisti, un finale da non perdere.
Un concerto tutto mozartiano per chiudere la XIII edizione del Reate Festival. La celeberrima Sinfonia in sol minore n. 40 K 550, un capolavoro di Mozart maturo, non a caso prescelto anche da alcuni arrangiatori pop per versioni leggere, unito a due concerti per pianoforte e orchestra, articolerà un pomeriggio musicale di grande impatto per il pubblico. Due pianisti solisti si succederanno alla tastiera, nel Concerto per pianoforte e orchestra in sol maggiore n. 17 K 453 e nel Concerto per pianoforte e orchestra in si bemolle maggiore n. 27 K 595; tra tutti i concerti per pianoforte e orchestra questi sono tra i più impegnativi e gratificanti per gli esecutori, e di grande bellezza per gli ascoltatori.
Ancora protagonisti sul palco i giovani, dal direttore d’orchestra ai pianisti solisti, con un ensemble nato nel mondo universitario. Si tratta dell’Orchestra Roma Tre, fondata nel 2005, prima orchestra universitaria nata a Roma e nel Lazio, orientata all’impegno e all’eccellenza e volta alla diffusione della grande musica soprattutto tra le nuove generazioni. Sarà diretta da Sieva Borzak, di origini italo-russe, ma nato a Roma nel 1997, iniziato alla direzione da Simone Genuini e ora studente del corso di secondo livello in Direzione d’Orchestra presso il Conservatorio “Alfredo Casella” di L’Aquila, sotto la guida di Marcello Bufalini. Assistente di Francesco Lanzillotta, a partire dal 2021 ricopre la carica di Direttore in residenza di Roma Tre Orchestra. Molti i progetti anche in ambito internazionale che attendono nel prossimo futuro il giovane direttore.
Il pianista Jonathan Ferrucci, dopo essersi diplomato presso il Conservatorio di Firenze, ha frequentato a Londra la Guildhall School. Ha collaborato con musicisti del calibro di Murray Perahia, Richard Goode, Christian Zacharias, Aldo Ciccolini, Angela Hewitt. Ha tenuto concerti in Europa, Australia, Stati Uniti e Giappone. Il pianista Pietro Fresa, nato nel 2000, si è diplomato al Conservatorio di Bologna nel 2017. Nel contempo è stato ammesso, a soli undici anni, alla prestigiosa Accademia Pianistica Internazionale di Imola, dove è attualmente allievo di Boris Petrushansky. Dopo il Conservatorio, ha studiato presso il Royal College of Music di Londra e ha iniziato una fortunata carriera internazionale.
La Fondazione Flavio Vespasiano per ringraziare il pubblico reatino dell’attenzione verso il Festival ha predisposto una particolare promozione per questo concerto, applicando prezzi speciali.
Il Reate Festival è realizzato con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Lazio, Fondazione Alberto Sordi per i giovani, ENI, TIM, IGT, Poste Italiane, Acea, Unindustria. Soci fondatori: Comune di Rieti, Fondazione Varrone, Camera di Commercio di Rieti; socio sostenitore: Banca Intesa Sanpaolo; le attività sono realizzate in collaborazione con Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Accademia Filarmonica Romana, Fondazione Roma Tre Teatro Palladium, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro di Roma, Associazione Europa In Canto, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Conservatorio di Musica “Santa Cecilia”, Conservatorio “Alfredo Casella L’Aquila, Associazione She lives, Liceo Musicale di Rieti, Fondo Edifici di Culto - Ministero dell’Interno e in coproduzione con Teatro dell’Opera Giocosa di Savona ed Ente Musicale Luglio Trapanese.
INFO BIGLIETTI:
PROMOZIONE SPECIALE
Teatro Flavio Vespasiano: €10
under 26 e over 65: €1
Prenotazioni
Tel. 328 5361915
e-mail promozione@reatefestival.it
PROGRAMMA
Concerto per pianoforte e orchestra in sol maggiore n. 17 K 453
Jonathan Ferrucci, pianista
Concerto per pianoforte e orchestra in si bemolle maggiore n. 27 K 595
Pietro Fresa, pianista
Sinfonia in sol minore n. 40 K 550
Sieva Borzak, direttore
Roma Tre Orchestra
Jonathan Ferrucci
Dopo essersi diplomato presso il Conservatorio di Firenze, ha frequentato a Londra la Guildhall School. Ha collaborato con musicisti del calibro di Murray Perahia, Richard Goode, Christian
Zacharias, Aldo Ciccolini, Angela Hewitt. Nel 2015, insieme a Giulia Grassi e Silvia Stoppani, ha fondato l’Associazione Culturale “Made in Music” che organizza manifestazioni, riunendo artisti
provenienti da diversi paesi. Ha tenuto concerti in Europa, Australia, Stati Uniti e Giappone.
Pietro Fresa
Nato nel 2000, si è diplomato al Conservatorio di Bologna nel 2017. Nel contempo è stato ammesso, a soli undici anni, alla prestigiosa Accademia Pianistica Internazionale di Imola, dove è attualmente allievo di Boris Petrushansky. Dopo il Conservatorio, ha studiato presso il Royal College of Music di Londra e si è perfezionato con docenti quali Enrico Pace, Boris Berman, Vovka Ashkenazy. Svolge una intensa attività concertistica sia come solista che in formazioni cameristiche, esibendosi in numerose rassegne in Italia e all’estero. Nel 2017 ha debuttato presso la St. George’s Hall di Liverpool come rappresentante italiano nel quadro della manifestazione “Bologna-Liverpool città della musica UNESCO”. Nello stesso anno, in occasione della Festa Europea della Musica, gli è stata conferita la medaglia della Camera dei Deputati quale riconoscimento del suo talento musicale. È stato di recente protagonista di una tournée in Inghilterra, dove si è esibito presso la Amaryllis Fleming Concert Hall di Londra e con la ESO (Ealing Symphony Orchestra), diretta da John Gibbons.
Sieva Borzak
Di origini italo-russe, ma nato a Roma nel 1997, intraprende lo studio di Direzione d’orchestra con Simone Genuini, perfezionandosi in seguito con Bruno Aprea, Francesco Lanzillotta, Daniele Agiman, Konrad von Abel. Attualmente frequenta il corso di secondo livello in Direzione d’Orchestra presso il Conservatorio “Alfredo Casella” di L’Aquila, sotto la guida di Marcello Bufalini ed è assistente di Francesco Lanzillotta. A partire dal 2021 ricopre la carica di Direttore in residenza di Roma Tre Orchestra. Nel 2018 fonda l’Orchestra Giovanile “Le Metamorfosi”, e dallo stesso anno è Direttore artistico de “Il Giardino della Musica” Chamber Music Festival ad Arezzo. Ha diretto numerose orchestre (Orchestra Filarmonica Marchigiana, Orchestra Sinfonica Abruzzese, I Musici di Parma, Roma Sinfonietta) e nel 2019 ha fatto il suo debutto operistico presso il Giovanni Paisiello Festival, con La finta amante, in prima rappresentazione assoluta in tempi moderni, avviando poi una stretta collaborazione con il Macerata Opera Festival. È protagonista del Mozart Project incentrato sulla registrazione streaming dei più celebri Concerti per pianoforte di Mozart. Assieme al sassofonista Jacopo Taddei è protagonista dell’album “Russian Elegy”, prodotto da Roma Tre Orchestra. Nei prossimi mesi parteciperà, in qualità di Direttore assistente, a un progetto donizettiano su Anna Bolena, Maria Stuarda, Roberto Devereux, Elisabetta al castello di Kenilworth presso il Theatre de la Monnaie di Bruxelles e sarà protagonista del “Puccini Gala”, in collaborazione con il Concorso Lirico Internazionale “Ottavio Ziino”.
Roma Tre Orchestra
Fondata nel 2005, è la prima orchestra universitaria nata a Roma e nel Lazio, orientata all’impegno e all’eccellenza e volta alla diffusione della grande musica soprattutto tra le nuove generazioni. L’Orchestra, di cui dal 2013 al 2017 è stato direttore musicale Luigi Piovano, primo violoncello dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, tiene concerti di musica da camera e sinfonici presso le sedi di Ateneo, il Teatro Palladium e in altri importanti luoghi della cultura cittadina, tra i quali il Teatro Torlonia e i Musei Civici di Roma. Da anni collabora con solisti di livello internazionale quali Gianluca Cascioli, Roberto Prosseda, Gloria Campaner, Daniela Mazzucato, Dario Marianelli ed è stata diretta da importanti maestri, tra cui Gunter Neuhold, Yoram David, Donato Renzetti, Will Humburg, Cord Garben, David Willcocks, Francesco Lanzillotta, Marcello Bufalini, Gabriele Bonolis, Fabio Maestri. Roma Tre Orchestra è stata ospite di rassegne e istituzioni musicali quali RomaEuropa Festival, Concerti del Quirinale,
Amici della musica di Foligno, Società aquilana dei concerti “B. Barattelli”, Nuova Consonanza,
Accademia Filarmonica Romana, Festival “Le Altre Note” della Valtellina. Ha anche svolto attività all’estero in collaborazione con l’Istituto italiano l’Istituto italiano di cultura di San Paolo del Brasile e con la società NetCologne in Germania.
Argomento: