E’ stato aperto al traffico questa mattina il nuovo svincolo ANAS di Villa Reatina – SS4 Salaria.
All’apertura hanno partecipato il Sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi, il Responsabile della struttura territoriale Lazio ANAS Marco Moladori, l’assessore ai lavori pubblici e politiche per la ricostruzione della Regione Lazio, Manuela Rinaldi.
Al fine di potenziare questo nodo nevralgico alle porte della città di Rieti è stata realizzata una rotatoria in località Villa Reatina per consentire l'innesto di una nuova strada verso nord ed il miglioramento funzionale dell'incrocio esistente.
Nella rotatoria confluiscono quattro rami:
SS 4 Variante Salaria – con unica carreggiata a due sensi di marcia;
SS 4 Via Salaria lato L'Aquila e lato Rieti, con unica carreggiata a due sensi di marcia;
Nuova strada verso nord con unica carreggiata a due sensi di marcia per collegare Via Di Fazio tramite innesto con la nuova rotatoria Nord.
“Apriamo oggi il primo dei tre svincoli ANAS che miglioreranno sensibilmente l’accesso alla Città di Rieti e in questa occasione vogliamo ricordare la figura di Angelo Maria Cicolani perché anche questa, come altre realizzazioni sul nostro territorio, nasce dalle sue intuizioni e dal suo impegno – hanno dichiarato il Sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi, e l’assessore regionale ai lavori pubblici Manuela Rinaldi – Si tratta di progetti il cui iter era stato avviato diversi anni fa ma che soltanto negli ultimi tempi hanno visto la loro concretizzazione. La nuova viabilità a servizio dei quartieri di Villa Reatina/Campoloniano permetterà di migliorare la sicurezza e la fluidità del traffico in una delle zone più popolose della Città e a ridosso del nucleo industriale e commerciale. Ora serve accelerare anche sugli altri due interventi in corso che, ricordo, valgono un investimento complessivo di oltre 28 milioni di euro da parte di ANAS. A questi, come noto, si aggiungeranno gli ingenti investimenti che riguarderanno il raddoppio della Salaria per 14 km a partire da San Giovanni Reatino che dovrebbero partire entro l’inizio del 2024. Prosegue, quindi, la stagione delle opere pubbliche e delle infrastrutture a Rieti che può vivere un tempo di rigenerazione anche sul fronte della viabilità e dei trasporti nel quale, storicamente, scontiamo un ritardo rispetto ad altri territori. Abbiamo avviato un percorso che vedrà altre realizzazioni, frutto anche dell’attenzione costante e quotidiana da parte delle nostre Amministrazioni insieme ad Anas e Governo che ringraziamo per quanto fatto e per quanto riusciremo a fare nei prossimi anni”.
Argomento: