“Il progetto sperimentale "Un amico in più", nasce dalla constatazione del bisogno di taluni casi di fragilità in una fascia di età in cui non vi è possibilità di prevedere un supporto educativo - relazionale presso i centri estivi. In queste situazioni, si è quindi pensato, in via sperimentale e per il periodo estivo, di offrire un'opportunità di supporto diversa, attraverso un “compagno adulto”, che possa affiancare la persona per diverse ore ed accompagnarla, in base alle esigenze e ai desideri, in percorsi ed attività di inserimento e/o di mera compagnia. Sono molto soddisfatta di essere riuscita, attraverso il valido e fondamentale aiuto del Consorzio Sociale RI/1, a realizzare questo progetto che integra perfettamente la volontà di essere vicini a tutte le realtà più delicate, includendo una fascia di età comunque molto ampia, che, diversamente, rimarrebbe fuori da percorsi estivi di inclusione ed interazione. Spero possa essere un aiuto concreto ed un valido intervento dal cui esito dipenderà la reiterazione nel futuro”.
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