Il Museo Civico acquista opere di Antonino Calcagnadoro e riceve una donazione di 5 dipinti di un’allieva del maestro reatino. Sinibaldi-Rosati: “continua il lavoro di rafforzamento della proposta culturale della Città”.

Il Museo Civico di Rieti acquisisce opere di Calcagnadoro e una donazione della famiglia Orlandini. A seguito della delibera proposta dall’assessore alla cultura Letizia Rosati, approvata dalla Giunta, il Museo reatino ha ricevuto in data odierna una serie di opere del pittore reatino Antonino Calcagnadoro - nel dettaglio 10 quadri, 20 stampe e 1 disegno - e contestualmente, in dono dalla signora Franca Orlandini, 5 dipinti ad olio realizzati da Clotilde Sabucchi, allieva del maestro reatino.

Le opere arrivate oggi a Rieti saranno collocate nella Sezione Storico artistica del Museo Reatino, nella sede al quarto piano dell’edificio comunale di Piazza Vittorio Emanuele II.

“Dopo l’acquisizione delle opere di Arduino Angelucci che andranno ad arricchire la Sala Consiliare del Comune, prosegue la politica di rafforzamento del patrimonio culturale comunale da parte della nostra Amministrazione. Grazie alla progettualità alla quale hanno collaborato fortemente la direttrice del Museo Francesca Lezzi e Laura Salli, che ci ha permesso di vincere un bando regionale e quindi di ottenere un finanziamento di 13mila euro, acquisiamo oggi le opere di Calcagnadoro e, contestualmente, riceviamo la donazione di quelle di Sabucchi. Queste opere di Calcagnadoro, per tecnica o per periodo storico, non erano presenti nel nostro Museo e averle acquisite ci consente una ricostruzione più puntuale e completa del suo iter artistico. Con i dipinti dell’allieva Sabucchi, invece, apportiamo significative novità perché si tratta della prima autrice donna che entra in Museo e perché i soggetti sono nuovi rispetto a quelli presenti nella struttura, il che ci consentirà di rendere l’offerta, anche didattica, più ricca e variegata”.

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