Microzonazione sismica livello 1

La Microzonazione Sismica (MS), ovvero la suddivisione del territorio a scala comunale in zone a risposta omogenea a seguito di un evento sismico, nonché l’individuazione e perimetrazione di aree interessate da eventuali effetti deformativi permanenti del terreno indotti dallo scuotimento, è uno strumento di prevenzione e riduzione del rischio sismico particolarmente efficace se realizzato e applicato in fase di pianificazione.

Essa costituisce, quindi, un supporto fondamentale agli strumenti di pianificazione urbanistica comunale (previsionali e attuativi) per indirizzare le scelte urbanistiche verso aree a minore pericolosità sismica.

Stante la formalizzazione in tre distinti e successivi livelli di approfondimento, come stabilito nel documento “Indirizzi e criteri per la microzonazione sismica” (ICMS08) approvato il 13 novembre 2008 dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e dal Dipartimento della Protezione Civile (Gruppo di Lavoro MS, 2008), il Livello 1 di MS, propedeutico a quelli di livello superiore, può essere applicato ai settori della programmazione territoriale, della pianificazione urbanistica, della pianificazione dell'emergenza e della normativa tecnica per la progettazione.

A questo riguardo, dopo il terremoto in Abruzzo del 6 aprile 2009 è stato avviato il Piano nazionale per la prevenzione sismica 1 del Decreto legge n. 39/2009, (Legge Abruzzo, convertito con la legge 77/2009) che ha visto lo stanziamento per tale scopo di 965 milioni di euro in 7 anni.

Si tratta di un primo piano a carattere nazionale che prevede una programmazione pluriennale degli interventi.

A completamento dello studio vengono allegate carte delle microzone omogenee in prospettiva sismica in formato pdf (MOPS).

Determinazione Regionale di approvazione della microzonazione

Relazione illustrativa

Tavola delle MOPS: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6