E’ stato approvato oggi il Piano di riconversione e riqualificazione industriale del Sistema lavoro di Rieti da parte del Comitato istituito presso il Mistero dello Sviluppo Economico. Il Piano è l’ultimo tassello per la sottoscrizione dell’Accordo di programma tra Regione Lazio e Mise attraverso il quale saranno riversati sul Sistema locale lavoro di Rieti 15 milioni di euro. “L’annuncio della firma dell’Accordo di programma entro il 20 dicembre - dichiara il vicesindaco e assessore alle Attività produttive Emanuela Pariboni - dimostra che l’Amministrazione comunale è riuscita a mettere in campo azioni concrete per creare nuove opportunità di sviluppo e per salvaguardare le realtà imprenditoriali e i posti di lavoro del nostro territorio contribuendo a dare una risposta alle vertenze ancora aperte. Il Comune di Rieti ha creduto sin dall’inizio in questa opportunità mettendo a disposizione l’impegno di personale qualificato per attivare tutte le fasi di perfezionamento dell’Accordo. Mai come in questo periodo la Regione è stata così sensibile nei confronti del nostro territorio e sono convinta che la lungimiranza con la quale il presidente Zingaretti sta programmando gli investimenti sui territori maggiormente svantaggiati ci porterà all’ottenimento di importanti risultati. L’esito positivo dell’istruttoria presso il Mise è frutto dei numerosi incontri organizzati dall’Amministrazione comunale con le aziende che hanno aderito all’Avviso per le manifestazioni di interesse pubblicato e promosso dal Comune. Un risultato a cui si è giunti grazie al lavoro svolto dalla nostra struttura e alla fattiva collaborazione con l’Amministrazione provinciale, la Camera di Commercio, il Consorzio industriale e le associazioni di categoria e delle parti sociali territoriali. Un ringraziamento va a tutta la filiera istituzionale, dall’On. Fabio Melilli all’assessore regionale Fabio Refrigeri, al consigliere regionale Daniele Mitolo e agli assessori regionali Valente e Fabiani che, anche grazie all’impegno delle loro strutture, hanno mostrato sin dal loro insediamento estrema attenzione nei confronti del nostro territorio”.
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