ConfrontiamoCI. Rifugiati: discorsi, pratiche, sfide per un’altra integrazione

La città di Rieti ospiterà, il 18 e 19 maggio all’Auditorium Varrone (Via Terenzio Varrone, 57), l’evento nazionale di formazione “ConfrontiamoCI. Rifugiati: discorsi, pratiche, sfide per un’altra integrazione”, promosso dal Comune di Rieti (assessorato alle Politiche Socio-sanitarie) e organizzato dalla Caritas Diocesana di Rieti, che riunirà più di 200 specialisti del settore provenienti da diverse parti d'Italia e appartenenti a circa 40 organizzazioni per discutere di rifugiati in modo approfondito.
Tra i relatori spiccano la direttrice del Servizio Centrale dello SPRAR, Daniela Di Capua; il Presidente nazionale dell'Arci, Filippo Miraglia, e il responsabile dell’Ufficio Immigrazione Caritas Italiana, Oliviero Forti.
L'evento inizierà lunedì 18 maggio alle 9.30 con i saluti di apertura. La mattinata di lavoro sarà divisa in due blocchi: “Asilo: Diritti e diritto” e “Discorsi per un’altra integrazione”. Durante la prima sessione, si discuterà sulla situazione attuale e prospettive dello SPRAR, i diritti dei rifugiati, il percorso di integrazione territoriale, il ruolo delle organizzazioni del Terzo Settore e la crisi del sistema Dublino.
Nella seconda sessione si terrà un confronto sulle diverse dimensioni dell'integrazione: dall’accoglienza Integrata SPRAR, la mobilità lavorativa, la medicina transculturale e la tutela sanitaria o il disagio abitativo.
La giornata si concluderà con quattro workshop in cui i partecipanti scambieranno esperienze e conoscenze su temi diversi: salute, lavoro, legale e autonomia abitativa.
Martedì 19 maggio inizierà con la partecipazione della giornalista e fotoreporter di guerra Astrid Pannullo (ore 9.15) che racconterà la sua esperienza nelle guerre in Siria e Nigeria. Infine, l'evento si concluderà con la sessione dedicata alle buone pratiche presentate da diverse prospettive per pensare un futuro diverso ad un futuro per “un’altra integrazione” come la “Comunità Educante” o gli strumenti per favorire l’orientamento professionale del progetto SPRAR del Comune di Rieti. Saranno analizzate anche la nuove forme di “co-housing” del progetto Homefull e l’esempio d’integrazione e autonomia abitativa dei progetti SPRAR di Pordenone.
“L’evento nazionale di formazione - dichiara l’assessore Stefania Mariantoni - vuole narrare ciò che davvero succede “sul campo” nell’ambito di un argomento oggi tanto dibattuto, affrontando anche temi attualissimi del dibattito su come la comunità internazionale possa superare la piaga degli scafisti creando percorsi protetti per i richiedenti asilo, e sulla revisione del Regolamento di Dublino. Il tutto senza dimenticare di guardare a cosa accade “dopo” l’accoglienza, al termine dei progetti SPRAR, a come creare percorsi di reale inclusione, integrazione e uguaglianza dei rifugiati con i cittadini italiani”.

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