Il Consiglio comunale ha approvato il nuovo Regolamento sui servizi educativi alla prima infanzia

Il Consiglio comunale, nel corso della seduta odierna, ha approvato con 17 voti favorevoli il nuovo testo del Regolamento sui servizi educativi alla prima infanzia. “Con questo Consiglio - dichiara l'assessore alle Politiche socio-sanitarie Stefania Mariantoni - abbiamo modificato l’ultimo regolamento inerente la sfera delle politiche sociali e concludiamo il percorso di cambiamento e innovazione dei servizi ai minori. Si tratta di un passaggio importantissimo che decodifica i diversi servizi alla prima infanzia, fornisce regole certe per l’attivazione e consente all'Amministrazione comunale di monitorare attentamente l’offerta destinata ai piccoli cittadini e alle loro famiglie. Non si tratta di un semplice regolamento, ma di un documento complesso che parte dal principio che la città di Rieti riconosce le bambine e i bambini quali portatori di diritti inalienabili e il diritto all’educazione e al pieno sviluppo della persona. E’ un grande dono che abbiamo fatto alla città e per questo ringrazio i presidenti delle commissioni di riferimento, Piermarini e Pascasi, e tutti i consiglieri presenti alle commissioni, di maggioranza e di minoranza, che hanno dato con attenzione il loro contributo. Ringrazio il personale degli uffici e dei nidi che hanno aggiunto riflessioni e argomenti. Ringrazio le mamme e i papà che continuano a chiederci servizi a favore dei loro bambini e a suggerirci attenzioni particolari”. Il documento presenta una prima parte, costituita dai principi ispiratori declinati in un “Manifesto del progetto educativo della città”, e una seconda parte in cui vengono definiti, oltre i servizi nidi d’infanzia comunali e privati, i micro-nidi, i nidi famiglia e gli spazi gioco, regolamentando ogni tipologia di offerta all’infanzia. Con questo Regolamento il Comune istituirà anche l’Albo delle strutture educative, con il quale potrà convenzionarsi e consentirà di far conoscere alle famiglie le strutture che rispettano i parametri di legge e che garantiscono elevati livelli di qualità. “Le politiche sociali - conclude l'assessore Mariantoni -, con quest'ultimo regolamento, hanno compiuto un percorso irreversibile. Adesso spetta a tutti, nessuno escluso, implementarlo nella consapevolezza di essere garanti dei diritti e non semplici amministratori a tempo”.

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