Sono stati presentati questa mattina dal sindaco Simone Petrangeli e dall'assessore alle politiche socio-sanitarie, Stefania Mariantoni, tre importanti bandi, appena pubblicati dall'Amministrazione comunale di Rieti, che riguardano l'erogazione di contributi per la fornitura del servizio idrico alle famiglie che versano in condizioni economiche svantaggiate, l'erogazione di voucher sociali per i giovani con disabilità e l'erogazione di contributi alle famiglie con due o più figli.
Bando erogazione contributi fornitura servizio idrico
In collaborazione con Sogea SpA l’assessorato alle Politiche socio-sanitarie ha promosso un bando per l’erogazione di un contributo economico, una tantum, destinato ai nuclei familiari residenti nel Comune di Rieti che abbiano sottoscritto un contratto di fornitura del servizio idrico. Questa agevolazione è possibile grazie al taglio dei compensi che il cda della stessa Sogea si è imposto destinando la somma di 20.000 euro alle famiglie reatine. E’ possibile presentare la domanda, con le modalità indicate nel bando, entro il 29/01/2016.
Il bando:
http://albopretorio.insielmercato.it/AlboRieti/atto/detail.html?id=54850
Erogazione voucher sociale per i giovani con disabilità
Nell’ambito degli interventi previsti dal Piano Sociale di Zona, finanziato dalla Regione Lazio, il Comune di Rieti, in qualità di ente capofila, erogherà voucher sociali per sostenere la vita di relazione di giovani con disabilità fino a 29 anni compiuti. Il bando si concretizza in interventi di carattere sociale per sostenere la vita di relazione attraverso appositi progetti di natura educativa/socializzante. E’ riconosciuto un voucher, fino ad un massimo di 450 euro mensili, sulla base del programma di assistenza redatto dall’assistente sociale. Gli interventi previsti dal voucher potranno essere: ippoterapia; attività motoria in acqua; frequenza di centri diurni, estivi a valenza di sollievo; frequenza ad attività ludico ricreative; assistente personale nei casi di particolare gravità. E’ possibile presentare la domanda, con le modalità indicate nel bando, entro il 31/10/2016.
Il bando:
http://albopretorio.insielmercato.it/AlboRieti/atto/detail.html?id=54895
Erogazione contributo alle famiglie con due o più figli
Nell’ambito degli interventi di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale di cui alla Sottomisura 6.1 del Piano Sociale di Zona finanziato dalla Regione Lazio, il Comune di Rieti, in qualità di ente capofila, erogherà un contributo straordinario alle famiglie con due o più figli minori di età compresa tra 3 e 18 anni e/o figli maggiorenni, fiscalmente a carico, solo se studenti universitari in corso e comunque con età inferiore ad anni 26. Il bando prevede per gli aventi diritto l’erogazione di un contributo economico, una tantum, come segue: nucleo familiare con n. 2 figli € 800; nucleo familiare con più di 3 figli € 1.200. E’ possibile presentare la domanda, con le modalità indicate nel bando, entro il 28/01/2016.
Il bando:
http://albopretorio.insielmercato.it/AlboRieti/atto/detail.html?id=54914
Dichiarazione dell’assessore alle Politiche socio-sanitarie Stefania Mariantoni:
“Siamo in una fase di grande attività e di attenta gestione delle risorse. Il fondo costituito in collaborazione con Sogea dimostra che in momenti difficili l’unione tra gestioni diverse della cosa pubblica e la buona volontà possono consentire operazioni efficaci e vicine ai bisogni di tutti.
L’erogazione del voucher sociale per i giovani con disabilità rappresenta una novità negli interventi previsti nel Piano di programmazione della rete sociale e vuole introdurre nel territorio la pratica dell’assistenza indiretta caratterizzata come un intervento di aiuto personale e finalizzato a rispondere a bisogni strettamente assistenziali. Ciò si concretizza attraverso un sostegno economico, a copertura totale o parziale dei costi sostenuti dall’assistito, ma prevede, in ogni caso, una valutazione del bisogno, l’elaborazione di un piano individuale, un monitoraggio costante sullo svolgimento e i risultati delle attività previste nel piano, una periodica rendicontazione amministrativa. Tali elementi ne determinano la natura di “servizio socio-assistenziale-educativo” distinguendola da quella di mero sostegno economico. Il tutto in linea con la filosofia di “vita indipendente”, anche con la facoltà per l’assistito di scegliere da chi farsi aiutare, come, quando e dove. In questo modo tutti i ragazzi diversamente abili potranno accedere agli interventi pubblici e per qualsiasi attività prevista dal loro piano individualizzato. Con questa innovazione tutte le disabilità hanno pari opportunità ed è per questo che abbiamo previsto come attività finanziabili anche quelle che fino a qualche tempo fa non erano affatto considerate nel piano di zona.
Secondo l’ultimo dossier Istat i bambini che in Italia vivono in condizioni di povertà assoluta sono 1 milione e 45 mila pari all’8,7%. Il fenomeno interessa 571mila famiglie ed è in aumento: nel 2014 i minori in precarie condizioni economiche sono raddoppiati rispetto al 2011 e triplicati rispetto al 2008, anno di inizio della crisi. Un fattore d’incidenza sul fenomeno è la numerosità del nucleo familiare: la maggiore diffusione della povertà assoluta si osserva, infatti, nelle famiglie con almeno tre figli: in questo caso quasi un quinto delle famiglie (18,6%) si trova in difficoltà economiche; il doppio rispetto alle famiglie con due minori e tripla rispetto a quelle con un unico figlio. Questo bando, ampiamente condiviso con tutti i sindaci del distretto, consente alle famiglie di accedere a un aiuto concreto che allo stesso tempo è anche un segnale di attenzione verso i ragazzi che non devono in alcun modo rimanere indietro e di cui il nostro sistema di protezione sociale deve farsi carico”.
Per ulteriori informazioni sui tre bandi è possibile rivolgersi allo Sportello di Cittadinanza in Piazza Vittorio Emanuele II il lunedì e il giovedì dalle 10 alle 12 e il martedì dalle 15.30 alle 17.
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