Riguardo la situazione dei rifugiati ospitati nel villino di via Salaria per Roma si precisa che l'Amministrazione Comunale non ha mai preso accordi di nessun genere per il pagamento di affitto e bollette. I ragazzi sono usciti dal progetto della cooperativa Te.Sa. circa un anno e mezzo fa e dalle informazioni in possesso del Comune risulta che gli stessi avevano occupato abusivamente l'appartamento poi contrattualizzato dall'associazione Ari.